Ricerca

ASSOCIAZIONE CULTURALE ARANCIA DONNA SUBSAHARIANA (SITO IN ALLESTIMENTO)

Benvenuti nella home page del sito ufficiale dell’ACADS

Associazione Culturale Arancia Donna Subsahariana

immagine

E-mail: associazioneacads@gmail.com

Featured post

EVENTO: Donna Migrans, Miriam Makeba Tribute (20;24/6/2017)

2 giorni dedicati alla festa, al canto, musica, folclore, gastronomia, ballo
tradizionale, mostra mercato, film, documentari, testimonianze.

2 giorni dedicati a Miriam Makeba (Johannesburg 4 Marzo 1932 – Castel Volturno 9 novembre 2008) “Mama Africa”, cantante e attivista sudafricana esule dalla sua terra natale per ben 31 anni. Simbolo della fiera battaglia africana contro l’apartheid e di tutti i popoli oppressi per la giustizia e la libertà. Per ricordare il suo significativo esempio.

2 giorni dedicati alla Donna“Migrans”: – nonna, mamma, figlia, studente, lavoratrice, casalinga, pensionata, etc. che come Miriam Makeba un giorno ha lasciato la sua terra e con coraggio, in cammino è arrivata fin qui, da noi. Tante le storie che si intrecciano.
Per alcune è stato facile, per la maggior parte non lo è stato. Queste donne qui in Italia, vivono , lavorano, lottano per i loro diritti, crescono i loro figli, attivamente partecipano alla vita sociale, solidarizzano, si integrano, si emancipano, si realizzano qui da noi…decidono di restare…con noi.

Allora semplicemente grazie a te “ donna migrans”, grazie a te “ mama africa”!

Ingresso ad offerta (Il ricavato andrà a sostegno delle attività di volontariato dell’Associazione Culturale Arancia Donna Subsahariana – Onlus)

PROGRAMMA:

20 giugno24 giugnoinfosponsor

EVENTO: Lampedusa, l’Isola che non c’è 4-5/11/2016

 

Il progetto “Homo Migrans” parla dell’uomo e della sua ancestrale necessità di mettersi

in cammino.:- spostarsi, migrare, da un luogo ad un altro , come “bisogno primario” dell’

individuo, di un

gruppo o di un popolo : viaggiare : – partire/ tornare – e condividere

questa esperienza di evoluzione,libertà e crescita con l’altro da sé.

Saranno esplorazioni interdisciplinari sulle diversità del genere umano e sulla complessità della sua natura, volta alla ricerca e accrescimento della reciproca conoscenza. Un approfondimento sulla migrazione vista in una prospettiva storica più globale e uno stimolo alla comprensione e al rispetto dell’altro, attraverso le diverse espressioni artistiche culturali.

Il progetto prevede varie tappe tematiche di approfondimento, nel periodo tra ottobre 2016 ed agosto 2017, sulla necessità etica del viaggio come risorsa per sviluppare uno spirito critico sulla realtà. Ciascuna tappa toccherà un tema d’attualità, culturale, storico,

antropologico, specifico di un luogo, area, contesto analizzato attraverso varie forme

espressive. Dalla parola, alle arti figurative, dalla musica alle arti visive, cercando di

delineare, sensorialmente, gli aspetti dell’ argomento trattato.

 

La prima tappa sarà: – “Lampedusa , l’isola che non c’è .”

Per paradosso, titolo provocatorio a sottolineare l’ambivalenza di questa minuscola isola

del Mediterraneo, crocevia di destini e primo punto fermo di approdo per i profughi,

dall’Africa all’ Europa. Solo per chi riesce ad arrivarci, beninteso! Più vicina alle coste

africane che alle nostre. Microcosmo di contraddizioni e problematiche: sulla dignità

dell’uomo, sul diritto di cittadinanza, l’accoglienza, la legge, il rimpatrio, l’aiuto umanitario, l’identità negata, le vittime in mare, la paura, l’ impatto sugli autoctoni … Storie di vita a cui dare respiro, col ritmo naturale del respiro, e non con quello frenetico dei talk televisivi.

Ci sono due narrazioni dell’immigrazione. Una vede queste persone come il nemico.

L’altra è una narrazione del migrante come un povero animale che va protetto, aiutato. In

entrambi i casi nessuno permette a queste persone di parlare.”

Perciò crediamo sia utile fare un racconto di Lampedusa, diverso dalle consuete

dinamiche attuate dai media. L’idea di fondo e’ quella di immergersi in due giornate, in

quel mondo, attraverso varie forme culturali / espressive (dibattito, fotografia, teatro,

cinema,letteratura, web, musica) tramite la partecipazione di testimoni diretti e del loro

vissuto, e con le loro storie sollecitare nello spettatore lo spirito di riflessione e

condivisione con altre culture diverse dalla propria. Per una reciproca convivenza, rispetto e riconoscimento.

PROGRAMMA:

Senigallia

VENERDI 4 NOVEMBRE

– Auditorium San Rocco –
9.15/ 10.15 Francesco Piobbichi DISEGNI DALLA FRONTIERA
narrazione di storie vere da Lampedusa con l’ausilio di proiezioni slide
(Riservato agli allievi degli istituti superiori)
11.15/12.15 Francesco Piobbichi DISEGNI DALLA FRONTIERA
narrazione di storie vere da Lampedusa con l’ausilio di proiezioni slide
(Riservato agli allievi degli istituti superiori -replica)
– Cabot Cove Outdoor Sport Cafe’ –
12,45/14.00 Lunch Break
– Auditorium San Rocco – (Aperto al pubblico – Ingresso gratuito)
16.00/17.00 Francesco Piobbichi DISEGNI DALLA FRONTIERA
narrazione di storie vere da Lampedusa, con l’ausilio di proiezioni slide
17.00/18.00 Forum CONDIZIONE DELLA DONNA ESULE IN TERRA STRANIERA
Interverranno: Onorevole Cecìle Kyenge Professoressa Catherine Ori Iheme,
Sig.ra Chinyere Chidi Namdi, Dott.ssa Selly Kane, Sig. Francesco Piobbichi,
Sig. Gabriele Parrillo, Dottor Giorgio Cingolani
– Cinema Teatro Gabbiano –
18.30/20.00 Proiezione del film HOMEWARD BOUND – Sulla strada di casa
di Giorgio Cingolani e Claudio Gaetani
(Ingresso 4,50 euro per il pubblico dell’Auditorium San Rocco)
– Cabot Cove Outdoor Sport Cafe’ – (Buffet+reading 12 euro)
20.15/21.15 Buffet dai profumi siciliani
21.30/22.30 Gabriele Parrillo & Daniela Savoldi STORIA DI SAMIA liberamente ispirato
al libro “Non dirmi che hai paura” di Giuseppe Catozzella
Reading con musica live (violoncello)torna alla home

SABATO 5 NOVEMBRE

– MBAM (Mini Bantu African Museum) –
11.00/12.00 VISITA GUIDATA AL MUSEO MBAM (Mini Bantu African Museum)
a cura della Professoressa Catherine Ori Iheme (Ingresso gratuito)
12.00/13.00 MAL D’AFRICA
Proiezione di slide sulle missioni umanitarie in Nigeria, Togo, Tanzania
a cura del Dottor Angelo Caroli
13.00/14.30 DEGUSTAZIONE DI SPECIALITA’ AFRICANE Ricette preparate
dalla comunità degli stranieri del territorio (8 euro – su prenotazione entro il 2/11 )
il ricavato andrà a sostegno delle attività di volontariato dell’Ass. di Donne Subsahariane- Onlus
14.30/15.00 DISEGNI DALLA FRONTIERA Inaugurazione mostra riproduzioni acquerelli
originali di Francesco Piobbichi (Aperta fino al 13 Novembre- Ingresso gratuito)
15.00/15.45 IN VIAGGIO CON I SEMI Percorso sensoriale sugli alimenti del sud
del mondo, a cura di Eduardo Lo Giudice (ORTO ANTICO)
16.00/16.45 Fausto Caroli & Nicola Principi VITA MIA liberamente ispirato al libro
”Lacrime di sale” di Pietro Bartolo e Lidia Tilotta, Reading con musica live (violino)
(Ingresso gratuito)
16.45/tramonto Saluti con Percussioni live a cura della Comunità Senegalese
(In caso di pioggia la performance non avrà luogo)

 

Auditorium San Rocco
Piazza Garibaldi, 1 (Piazza Duomo)
Cabot Cove Outdoor Cafè
Via Rossini, 41 (lungofiume Misa)
Cinema Teatro Gabbiano
Via Maierini, 2 (Piazza Duomo)
MBAM Via del Ferriero, 25 (a circa 7 km
dal centro direzione S.Angelo loc. Gabriella)
SENIGALLIA
SABATO 5

Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com.

Su ↑